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Ammortamento insufflaggio termico: quanti anni servono per recuperare la spesa iniziale?
Introduzione
Quando si parla di migliorare l’efficienza energetica della propria casa, una delle prime soluzioni che vengono in mente è senza dubbio l’insufflaggio termico.
Questa tecnica, oltre a garantire un comfort termico superiore, rappresenta un investimento che può portare a significativi risparmi sulle bollette energetiche.
Ma quanto tempo ci vuole per recuperare i costi iniziali di un intervento di questo tipo? È questa la domanda centrale che molte famiglie e aziende si pongono prima di compiere il passo decisivo.
Nel corso di questo articolo, il team di Ranghetti Art Proget, forte di oltre 40 anni di esperienza nel settore dell’isolamento termico, approfondirà questa tematica.
Concentriamoci, innanzitutto, sui materiali isolanti che utilizziamo maggiormente per i nostri interventi, così da poter dare alcune informazioni utili e concrete ai nostri lettori.
Materiali isolanti e tempistiche di ammortamento
Fibra di cellulosa
La fibra di cellulosa è una soluzione ecologica e sostenibile per l’insufflaggio termico, ottenuta dal riciclo della carta.
Grazie alla sua capacità di adattarsi a diversi spazi e di assorbire l’umidità senza compromettere le proprietà isolanti, è particolarmente indicata per intercapedini e sottotetti.
Il costo medio per un intervento con fibra di cellulosa si aggira tra 15 e 25 euro al metro quadrato, rendendola una delle opzioni più convenienti. Ad esempio, per un appartamento di 100 metri quadrati con intercapedini di 10 cm, il costo complessivo può variare tra 1.500 e 2.500 euro.
La fibra di cellulosa garantisce una riduzione dei costi energetici annui fino al 20-25%, a seconda della posizione geografica e del livello di dispersione termica dell’edificio.
Per una spesa media annua di 2.000 euro per il riscaldamento, il risparmio stimato si aggira tra 400 e 500 euro. Questo consente di ammortizzare l’investimento in 4-5 anni, con un impatto positivo immediato sul bilancio familiare.
Poliuretano a spruzzo
Il poliuretano a spruzzo è uno dei materiali più performanti per l’insufflaggio termico, grazie alla sua elevata densità e capacità isolante. È particolarmente indicato per vespai, controsoffitti e sottotetti, dove le dispersioni di calore possono essere particolarmente significative.
Il costo medio di un intervento con poliuretano a spruzzo varia tra 30 e 50 euro al metro quadrato, posizionandolo tra le soluzioni più costose. Per un sottotetto di 80 metri quadrati con uno spessore di 20 cm, il costo complessivo può raggiungere i 3.500-4.000 euro.
In termini di risparmio energetico, il poliuretano a spruzzo può ridurre le spese di riscaldamento fino al 40%, un risultato particolarmente rilevante in edifici ad alta dispersione.
Con una spesa annua di 2.500 euro, il risparmio stimato è di circa 800-1.000 euro. Questo permette di ammortizzare l’investimento in 4-5 anni, rendendo il poliuretano una scelta ideale per chi cerca prestazioni di alto livello e un ritorno economico rapido.
Lana di vetro
La lana di vetro è un materiale isolante molto utilizzato per la sua combinazione di proprietà termiche e acustiche. È particolarmente indicata per l’insufflaggio di intercapedini, sottotetti e controsoffitti grazie alla sua leggerezza e alla capacità di adattarsi a spazi irregolari.
Il costo medio della lana di vetro per un intervento di insufflaggio si aggira tra 20 e 30 euro al metro quadrato, a seconda dello spessore richiesto e delle specifiche dell’edificio.
Ad esempio, per un appartamento di 80 metri quadrati con intercapedini di 10 cm, l’investimento iniziale potrebbe oscillare tra 2.500 e 3.000 euro.
In termini di risparmio energetico, la lana di vetro può ridurre i costi di riscaldamento e raffrescamento fino al 25-30%.
Per una famiglia con una spesa media annua di 2.000 euro per il riscaldamento, il risparmio annuo si aggirerebbe intorno ai 500-600 euro, portando a un periodo di ammortamento di 5-6 anni.
Questo rende la lana di vetro una scelta competitiva per chi cerca un equilibrio tra costo iniziale e tempi di recupero.
Resina ureica

La resina ureica è un materiale innovativo e versatile, ideale per l’insufflaggio di intercapedini particolarmente strette o difficili da raggiungere.
Grazie alla sua consistenza fluida, è in grado di riempire ogni spazio, creando una barriera isolante uniforme.
Il costo della resina ureica varia tra 25 e 35 euro al metro quadrato, rendendola una delle opzioni leggermente più costose rispetto ad altri materiali. Per un’abitazione di 100 metri quadrati con intercapedini vuote, il costo totale potrebbe arrivare a 3.000-3.500 euro.
Dal punto di vista del risparmio energetico, la resina ureica offre prestazioni eccellenti, con una riduzione dei costi di riscaldamento fino al 30-35%.
Per un’abitazione con una spesa energetica annua di 2.500 euro, il risparmio stimato è di circa 600-700 euro all’anno, consentendo di ammortizzare l’investimento in 5-6 anni.
Inoltre, la sua durata nel tempo e la capacità di mantenere inalterate le proprietà isolanti contribuiscono a garantire un beneficio economico anche nel lungo periodo.
Il ruolo degli incentivi fiscali nell’ammortamento dell’insufflaggio termico
Gli incentivi fiscali svolgono un ruolo cruciale nel ridurre i tempi di ammortamento degli interventi di insufflaggio termico, rendendo tali operazioni più accessibili e convenienti per i proprietari di immobili.
Nel 2025, il panorama delle detrazioni fiscali in Italia ha subito alcune modifiche significative, influenzando direttamente gli interventi di efficientamento energetico.
Ecobonus 2025
L’Ecobonus, storicamente una delle principali agevolazioni per la riqualificazione energetica, prevede per il 2025 una detrazione del 50% delle spese sostenute per interventi su prime case, con un limite massimo di spesa fissato a 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Per le seconde case, l’aliquota scende al 36%.
Bonus Ristrutturazioni 2025
Il Bonus Ristrutturazioni consente una detrazione del 50% per interventi di manutenzione straordinaria sulle prime case, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Per le seconde case, la detrazione è ridotta al 36%.
Impatto degli incentivi sull’ammortamento
Vediamo come, con esempi concreti basati sulle agevolazioni attualmente in vigore.
Supponiamo un intervento di insufflaggio termico su un appartamento di 100 metri quadrati, con un costo totale di 3.000 euro.
Utilizzando l’Ecobonus, che prevede una detrazione fiscale del 50%, il proprietario può recuperare 1.500 euro sotto forma di detrazioni dall’imposta sul reddito, suddivise in 10 rate annuali da 150 euro ciascuna.
In pratica, il costo netto dell’intervento si riduce a 1.500 euro, dimezzando di fatto l’investimento iniziale.
Con un risparmio energetico annuo stimato in 500 euro (pari a una riduzione del 25% della spesa per il riscaldamento su una bolletta di 2.000 euro), il tempo di ammortamento scende a 3 anni, rispetto ai 6 anni senza l’applicazione dell’incentivo.
Per materiali più costosi, come il poliuretano a spruzzo (costo medio 30-50 euro/m²), l’incentivo è ancora più rilevante.
Per un intervento di 4.000 euro, la detrazione del 50% riduce il costo netto a 2.000 euro. Con un risparmio annuo di 800-1.000 euro (grazie all’elevata capacità isolante del materiale), il tempo di ammortamento si riduce a 2-3 anni, contro i 4-5 anni senza incentivi.
Conclusioni
Abbiamo compreso che l’insufflaggio termico non deve essere necessariamente visto come una spesa fastidiosa da pagare.
Il ruolo degli incentivi e il sensibile risparmio che si ottiene in bolletta energetica, consente di ammortizzare sensibilmente il costo, consentendo, in pochi anni, di recuperare tutta la spesa iniziale.
Dobbiamo, quindi, vedere questo intervento di coibentazione termica più come un investimento che porterà i suoi frutti nel corso degli anni (casa termicamente accogliente, spese contenute, minor uso dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento), piuttosto che un fattore di spesa!
Ovviamente, sulla tipologia di intervento, molto dipenderà dalle problematiche che ha la vostra abitazione, quindi, per avere un’idea precisa su costi e modalità di ammortamento, sempre meglio parlare prima con la ditta incaricata, dopo un’attenta analisi preliminare.
Ricordiamoci che è fondamentale, quando si parla di isolare casa, affidarsi a una ditta esperta e qualificata, capace di garantire interventi precisi, materiali di alta qualità e un approccio professionale.
Affidati a Ranghetti Art Proget, per l’isolamento della tua abitazione!
Ranghetti Art Proget si distingue proprio in questo. Con oltre 40 anni di esperienza nel settore dell’isolamento termico, siamo un punto di riferimento per interventi di insufflaggio su intercapedini, sottotetti, controsoffitti e vespai.
L’esperienza accumulata nel corso degli anni ci permette di affrontare ogni progetto con competenza e precisione, individuando le soluzioni più adatte alle esigenze specifiche di ciascun cliente.
Utilizziamo esclusivamente materiali isolanti di prima qualità, come fibra di cellulosa, resina ureica, lana di vetro e poliuretano a spruzzo, per garantire un isolamento duraturo e altamente performante.
I nostri interventi sono progettati per essere rapidi e non invasivi: in una singola giornata lavorativa siamo in grado di completare i lavori senza creare disagi per i proprietari o necessità di traslochi temporanei.
Per maggiori informazioni o per richiedere un preventivo senza impegno, contattaci al numero 0363/909222 o scrivici un’email a info@isolamento-insufflaggio.it.