Skip to content

Isolamento in fibra di cellulosa: guida completa, applicazioni pratiche e il nostro approccio professionale

L’isolamento in fibra di cellulosa è una tecnica di coibentazione termica e acustica che utilizza fiocchi ottenuti dal riciclo della carta di giornale.

Questo materiale, trattato con sali minerali per migliorarne la resistenza al fuoco e la durabilità, viene insufflato nelle intercapedini di pareti, solai e coperture, creando un manto isolante continuo e privo di giunzioni.

Caratteristiche principali isolamento in fibra di cellulosa

  • Conducibilità termica: circa 0,038 W/mK, comparabile a quella di altri isolanti naturali.
  • Capacità termica specifica: elevata, con valori intorno a 2100–2500 J/kg·K, che contribuisce a un buon sfasamento termico.
  • Densità di posa: variabile tra 30 e 65 kg/m³, a seconda dell’applicazione e della tecnica utilizzata.
  • Reazione al fuoco: classificazione B-s2,d0 secondo la norma EN 13501-1, grazie all’aggiunta di sali minerali ignifughi.
  • Traspirabilità: elevata, con un fattore di resistenza al vapore μ pari a 1–2, che favorisce la regolazione dell’umidità interna.

Vantaggi dell’isolamento in fibra di cellulosa

  • Sostenibilità ambientale: prodotto da materiale riciclato, con un basso impatto energetico nella produzione.
  • Isolamento termico efficace: riduce le dispersioni di calore in inverno e limita il surriscaldamento estivo.
  • Isolamento acustico: la struttura fibrosa assorbe le onde sonore, migliorando il comfort abitativo.
  • Regolazione dell’umidità: la fibra di cellulosa è igroscopica, contribuendo a mantenere un ambiente interno salubre.
  • Applicazione versatile: adatta a diverse strutture edilizie, sia nuove che in fase di ristrutturazione.

Ambiti di applicazione dell’isolamento in fibra di cellulosa

L’isolamento in fibra di cellulosa trova impiego in diverse zone dell’edificio, a seconda della tecnica di posa utilizzata (insufflaggio o posa a tappeto) e delle caratteristiche strutturali dell’immobile.

Di seguito i contesti più adatti a questo tipo di intervento:

Intercapedini murarie

La fibra di cellulosa viene insufflata in pareti perimetrali a cassa vuota, solitamente composte da due strati in laterizio con uno spazio vuoto centrale. Questa soluzione:

  • migliora le prestazioni energetiche senza modificare l’aspetto interno o esterno dell’edificio;
  • si realizza attraverso piccoli fori da 2–3 cm nella fuga dei mattoni o dietro prese elettriche;
  • è ideale per case unifamiliari e condomini costruiti tra gli anni ’60 e ’90, dove la presenza dell’intercapedine è molto comune.

L’assenza di demolizioni e la velocità di esecuzione rendono questo intervento perfetto per edifici abitati, anche in inverno. 

Sottotetti non abitabili

Sottotetto non abitabile accessibile, isolato con fibra di cellulosa insufflata e struttura del tetto in legno a vista.

Nei sottotetti non abitabili e non isolati, la cellulosa viene distribuita a tappeto direttamente sul solaio, formando uno strato omogeneo e continuo.

Questo metodo:

  • garantisce un ottimo sfasamento termico estivo, fondamentale nelle zone calde;
  • può essere applicato in presenza di botole d’ispezione o accessi ridotti;
  • non comporta alcun intervento sull’impiantistica o sul tetto esistente.

È particolarmente indicato per ville singole, villette a schiera o mansarde non riscaldate, dove il solaio separa il volume abitato dal tetto.

Controsoffitti e abbassamenti

L’insufflaggio della fibra nei controsoffitti è una soluzione adatta a:

  • locali sottostanti ad ambienti freddi o non isolati (es. garage, locali tecnici);
  • piani di edifici multipiano dove si voglia ridurre il passaggio del rumore tra un piano e l’altro;
  • ambienti domestici con abbassamenti in cartongesso, anche parziali.

La posa avviene senza rimuovere i pannelli, grazie all’uso di sonde flessibili e soffiatori calibrati, garantendo assenza di ponti termici e una finitura invisibile.

Strutture in legno

La fibra di cellulosa è particolarmente adatta all’isolamento di strutture in legno, come:

  • tetti ventilati in travi a vista;
  • pareti in X-Lam o telaio in legno;
  • case prefabbricate o edifici a basso consumo.

In questi casi, la cellulosa svolge una doppia funzione: termica e igrometrica, regolando l’umidità all’interno della stratigrafia e aumentando la vita utile del legno.

Il nostro approccio all’isolamento in fibra di cellulosa

Tecnico al lavoro all’interno di un sottotetto mentre insuffla fibra di cellulosa in fiocchi, con tuta protettiva e tubo flessibile, illuminato da un fascio di luce tra le tegole
Tecnico al lavoro all’interno di un sottotetto mentre insuffla fibra di cellulosa in fiocchi

In Ranghetti Art Proget non ci limitiamo a scegliere un buon materiale: lo selezioniamo in base a prestazioni certificate, comportamento nel tempo e compatibilità con le esigenze reali dell’edificio.

La fibra di cellulosa che utilizziamo viene prodotta in Europa secondo standard molto rigorosi, ed è:

  • Certificata CAM (Criteri Ambientali Minimi), quindi adatta anche a interventi in ambito pubblico e scolastico;
  • Conforme alla norma EN 13501-1, con reazione al fuoco B-s2,d0, grazie al trattamento con sali minerali naturali (senza boro o sostanze vietate);
  • Priva di VOC e di composti volatili pericolosi, per garantire aria salubre negli ambienti isolati;
  • Stabile nel tempo: non si compatta, non si degrada e non perde prestazioni anche dopo molti anni.

Ogni intervento è preceduto da:

  • ispezione tecnica con termocamera o sonda endoscopica, per verificare lo stato interno delle pareti o dei sottotetti;
  • verifica della densità e della resa per m², in modo da calibrare la quantità di materiale necessaria;
  • piano di posa su misura, stabilito in funzione della struttura, delle condizioni igrometriche e dell’orientamento.

Durante la posa:

  • utilizziamo soffiatori professionali con regolazione della pressione e del flusso, per evitare accumuli o vuoti;
  • effettuiamo controlli a campione dell’uniformità del riempimento, specialmente nei punti critici (angoli, incroci impiantistici, nicchie);
  • sigilliamo con attenzione i punti di accesso per garantire un risultato duraturo e invisibile.

La posa della fibra di cellulosa avviene in una sola giornata, senza opere murarie, senza disagi per chi abita l’immobile e con rilascio immediato di documentazione tecnica e fotografica a fine lavori.

Ranghetti Art Proget: isolamento efficace, sostenibile e progettato su misura

Dopo aver approfondito le caratteristiche tecniche della fibra di cellulosa, i suoi principali ambiti di applicazione e il nostro metodo operativo, è evidente come questa soluzione rappresenti una delle scelte più intelligenti per migliorare l’efficienza termica degli edifici, senza demolizioni e senza sprechi.

Dal 1979, in Ranghetti Art Proget ci occupiamo di isolamento termico professionale, specializzandoci negli interventi di insufflaggio e posa in opera con materiali certificati e tecniche non invasive.

La fibra di cellulosa che utilizziamo è conforme ai CAM, sicura, salubre e adatta a edifici sia residenziali che pubblici.

Realizziamo interventi su:

  • intercapedini murarie esistenti, anche in condomini abitati;
  • sottotetti non abitabili, con posa a tappeto veloce e precisa;
  • controsoffitti e strutture in legno, con attenzione a ogni dettaglio costruttivo.

Dove siamo: Via Giosuè Carducci, 24, 24050 Cortenuova BG – OPERATIVI in tutto il Nord Italia e nella Svizzera italiana

Telefono: 328 862 6651 oppure 0363 909 222

Mail: info@isolamento-insufflaggio.it

Compila il form che trovi di seguito e ti ricontatteremo in tempi rapidi!

1 Step 1
keyboard_arrow_leftPrevious
Nextkeyboard_arrow_right
FormCraft - WordPress form builder
Torna su