Skip to content

L’insufflaggio delle intercapedini è una tecnica di isolamento termico che consiste nel riempire lo spazio vuoto tra due pareti verticali – tipicamente nelle murature a cassa vuota – con un materiale isolante sfuso, granulare o fibrato.

Questo spazio, detto intercapedine, è spesso presente negli edifici costruiti tra gli anni ‘60 e ‘90, quando si usava realizzare pareti doppie con un vano d’aria, oggi responsabile di forti dispersioni termiche.

L’insufflaggio non modifica l’aspetto dell’edificio, non riduce lo spazio abitabile, e può essere eseguito in breve tempo senza interventi murari invasivi.

A differenza del cappotto termico esterno o interno, che richiede spessori importanti e modifiche visibili, l’insufflaggio sfrutta lo spazio esistente nel muro, senza aumentarne lo spessore.

Come si effettua l’insufflaggio delle intercapedini

Vista dall’alto del sistema di insufflaggio intercapedini, con i macchinari posizionati a terra e i tubi che raggiungono i piani superiori per l’iniezione
Vista dall’alto del sistema di insufflaggio intercapedini, con i macchinari posizionati a terra e i tubi che raggiungono i piani superiori per l’iniezione

L’intervento viene eseguito con attrezzature speciali che insufflano il materiale isolante a bassa pressione per evitare compressioni dannose o vuoti d’aria.

Fasi operative dettagliate:

  1. Ispezione dell’intercapedine

Si effettua un sopralluogo con videoendoscopia e/o termografia a infrarossi per verificare:

  • la presenza e la continuità dell’intercapedine
  • lo spessore (di solito tra i 4 e i 12 cm)
  • l’eventuale presenza di ostacoli o ponti termici
  1. Realizzazione dei fori di insufflaggio

Vengono effettuati fori da 2-3 cm di diametro a intervalli regolari (in orizzontale e verticale) sulla facciata o all’interno dell’abitazione, in base all’accessibilità.

  1. Riempimento dell’intercapedine

Il materiale isolante viene insufflato in modo controllato, garantendo riempimento omogeneo senza eccessiva densità né vuoti.

  1. Richiusura e finitura

I fori vengono chiusi con malta o stucco della stessa finitura originale. L’intervento è invisibile a lavoro terminato.

In genere, un appartamento di 100 m² viene isolato in una sola giornata, senza necessità di sgomberare la casa.

Quando si effettua l’insufflaggio delle intercapedini

Dettaglio della bocchetta di insufflaggio intercapedini, con ugello di iniezione montato su una parete perimetrale esterna
Dettaglio della bocchetta di insufflaggio intercapedini, con ugello di iniezione montato su una parete perimetrale esterna

L’insufflaggio può essere eseguito tutto l’anno, purché le condizioni dell’intercapedine siano favorevoli (asciutte, continue, accessibili).

Intervento dall’esterno

  • Ideale in villette, bifamiliari, condomini accessibili da cortile o strada.
  • Nessun disturbo per gli ambienti interni.
  • Si agisce direttamente sulle fughe o sull’intonaco, senza ponteggi se si lavora da terra o con piattaforme.

Intervento dall’interno

  • Soluzione alternativa se l’esterno è inaccessibile (es. facciate vincolate, centri storici, condomini senza agibilità esterna).
  • Si lavora all’interno delle stanze, spesso solo rimuovendo un quadro o una presa elettrica per accedere alla parete.

Entrambe le opzioni sono poco invasive, e il tecnico valuta la soluzione più efficiente caso per caso.

Vantaggi dell’insufflaggio delle intercapedini

Insufflaggio intercapedini eseguito in quota, con operatore al lavoro su ponteggio durante l’iniezione del materiale isolante nella parete
Insufflaggio intercapedini eseguito in quota, con operatore al lavoro su ponteggio durante l’iniezione del materiale isolante nella parete

L’insufflaggio è un investimento a basso impatto e ad alto rendimento energetico, che porta vantaggi tangibili già nei primi giorni dopo l’intervento.

Benefici principali:

Muro più caldo d’inverno e fresco d’estate: comfort termico immediato.

Riduzione dei consumi per il riscaldamento fino al 30-40%, in funzione del tipo di edificio.

Scomparsa dell’effetto “muro freddo” e delle pareti che irradiano freddo.

Isolamento acustico migliorato: utile anche in zone urbane trafficate.

Intervento rapido e invisibile, senza necessità di modifiche estetiche.

Alcuni clienti notano anche un ambiente più salubre, con meno umidità da condensa e un miglior comfort soggettivo.

In un edificio con intercapedini ben riempite, i risultati sono immediatamente percepibili e quantificabili.

Risultati tipici:

  • Classe energetica migliorata di uno o due livelli, a seconda del contesto.
  • Ritorno sull’investimento in 3–6 anni grazie al risparmio sulle bollette.
  • Aumento del valore immobiliare, soprattutto in vista di future vendite.
  • Miglioramento della qualità dell’aria interna, grazie a muri più asciutti e pareti più “neutre” termicamente.

I dati reali variano in base a esposizione, spessore dell’intercapedine e tipo di impianto termico installato.

L’insufflaggio delle intercapedini richiede permessi?

No, non serve alcun permesso edilizio.

L’insufflaggio rientra a pieno titolo tra le opere di manutenzione ordinaria, come indicato dal Testo Unico per l’Edilizia (D.P.R. 380/2001, art. 6).

✅ Perché non serve autorizzazione:

  • Nessuna alterazione strutturale
  • Nessuna modifica volumetrica
  • Nessun impatto estetico
  • Nessun rumore o disturbo significativo

In contesto condominiale, può essere richiesto solo un avviso all’amministratore, ma non serve autorizzazione formale.

Quali materiali si usano per l’insufflaggio delle intercapedini

Interno dell’intercapedine: il materiale isolante avvolge le strutture impiantistiche, migliorando la tenuta termica
Interno dell’intercapedine: il materiale isolante avvolge le strutture impiantistiche, migliorando la tenuta termica

Ranghetti Art Proget utilizza esclusivamente materiali testati e certificati, scelti in funzione delle caratteristiche dell’edificio, della stagione, della zona climatica e del comportamento igroscopico richiesto.

Materiali principali:

  • Resina ureica in schiuma. Altamente fluida, penetra in intercapedini irregolari. Ottima coesione, prestazioni elevate anche con poco spessore.
  • Fibra di cellulosa sfusa. Naturale, traspirante, ottima per pareti che devono “respirare”. Molto usata in bioedilizia.

Altri materiali selezionabili:

  • Fibra di legno granulare
  • Perlite espansa
  • Perle di EPS
  • Sughero granulare
  • Lana di roccia sfusa

Tutti i materiali sono a basso impatto ambientale e rispondono a normative CE e CAM.

Insufflaggio delle intercapedini: affidati a Ranghetti Art Proget!

logo ditta insufflaggio Ranghetti Art ProgetOra che conosci i vantaggi, il funzionamento e i materiali utilizzabili, puoi agire con consapevolezza.

SCOPRI I NOSTRI APPROFONDIMENTI SULLE INTERCAPEDINI:

Prossimi passi:

  • Richiedi una valutazione tecnica gratuita
  • Verifica se la tua casa ha un’intercapedine adatta all’intervento
  • Ricevi un preventivo su misura, con analisi termica dettagliata

Ranghetti Art Proget, esperti in insufflaggio delle intercapedini dal 1979! La ditta che fa al caso tuo!

Contattaci oggi stesso per un preventivo senza impegno: scopri come migliorare l’isolamento delle intercapedini di casa con i migliori materiali e tecniche.

  • Intervento rapido e senza disagi
  • Materiali di alta qualità garantiti
  • Detrazioni fiscali disponibili

Dove siamo: Via Giosuè Carducci, 24, 24050 Cortenuova BG – OPERATIVI in tutto il Nord Italia e nella Svizzera italiana

Telefono: 328 862 6651 oppure 0363 909 222

Mail: info@isolamento-insufflaggio.it

1 Step 1
keyboard_arrow_leftPrevious
Nextkeyboard_arrow_right
FormCraft - WordPress form builder

Dicono di noi

logo ditta insufflaggio Ranghetti Art Proget

Contatti

Servizi insufflaggio

Torna su
Apri chat
Ciao, come posso aiutarti ?